E che ce vò
pe’ fa’ la panzanella?
Nun è ch’er condimento sia un segreto
oppure è stabbilito da un decreto,
però la qualità deve essere quella.
In primise: acqua fresca de cannella,
in secondise: ojo d’uliveto,
e come terzo: quer di vino aceto
che fa veni’ la febbre magnarella.
Pagnotta paesana un po’ intostata,
cotta all’antica, co’ la crosta scura,
bagnata fino a che nun s’è ammollata.
In più, per un boccone da signori,
abbasta rifini’ la svojatura
co’ basilico, pepe e pommidori.
(poesia di Aldo Fabrizi)
La panzanella toscana è famosa, famosissima…le dosi sono un po’ a piacere, in base ai propri gusti. In genere si usano le verdure che si hanno in casa e questa è la mia combinazione ideale.
La panzanella toscana di casa mia!
Panzanella
(dosi per 2 persone)
Ingredients
- 200 g di pane toscano (sciapo) raffermo
- pomodori q.b.
- insalata q.b.
- qualche foglia di rucola
- finocchi q.b.
- carote q.b.
- cipolla (se gradita)
- olio extravergine di oliva
- sale
- una spruzzata di aceto di vino
Instructions
- Prendere il pane raffermo, tagliarlo a pezzi e metterlo in una ciotola in ammollo con acqua minerale.
- Pulire e tagliare le verdure a piccoli pezzi.
- Attendere che il pane si sia ammorbidito (mi raccomando non deve spappolarsi)
- Prendere il pane e strizzarlo benissimo. Sbriciolarlo dentro ad una ciotola capiente.
- Aggiungere le verdure, mescolare e condire con sale, olio e aceto.
- Lasciare insaporire per un po’ in frigo la panzanella.
Tu dirai che solo una vintage viene fuori con ricordi ma hai ragione ci sono certe cose che i giovani non sanno perchè non l’hanno passato. La panzanella buonissima ora ma una volta per consumare il pane fino in fondo le croste dure venivano bagnate e fate ammollare. Poi con i mezzi di fortuna un pò d’olio buono, sale, qualche pomodoro diventava un piatto per saziare il pancino e se c’era fortuna si spezzettava una pò di mortadella. Buona la tua ma è super. Buona giornata e scusa il ricordo.
Autore
Hai perfettamente ragione Edvige! Io la adoro, ma in realtà d’estate la uso pure io spessissimo col solo fine di utilizzare il pane troppo secco … 😀
Scusa di cosa? Io ti ringrazio… i ricordi ci arricchiscono e tu sei una donna che sa tantissime cose interessanti!
ecco, devo confessare che pur essendo toscana non ho mai preparato la panzanella! è una vergogna, eh?! devo proprio rimediare, magari con questa tua versione che con i profumi di finocchio e rucola mi sembra ancora più gustosa di quella tradizionale 🙂
buona domenica, a presto!
adoro la panzanella, anche se ahimè…non la faccio mai…mi ricorda la Toscana che tanto amo.
Segnerò la tua versione Simo, è così appetitosa, si mangia prima con gli occhi!
Buona domenica, un abbraccio
ciao simona!!!che belle le tue foto!come stai? io tutto bene e la piccola?
le tue ricette sempre ottime…un abbraccio
simona:)